Nella miriade di tweet che ricevo ne ho scovato uno che rimanda a un post abbondantemente datato pubblicato da Stile Naturale. Si parla dello yogurt fatto in casa a partire da semplici e reperibili ingredienti come latte, fermenti lattici vivi e starter (yogurt già pronto).
Le yaourt à la maison par La bouche pleine de Carotte
Si tratta in sostanza di unire gli ingredienti e lasciare che i fermenti lattici vivi agiscano agevolati dal calore di una coperta di lana e da un piccolo spiraglio d'aria.
Onestamente, dopo anni di esperienza nella preparazione dello yogurt in casa con la yogurtiera (questa è la mia), ho difficoltà a credere nella riuscita di queste due ricette, in cui non è citata né la quantità di latte da utilizzare, né la temperatura ambiente (idealmente costante) in cui far avvenire la fermentazione.
Se qualcuno si è già dato agli esperimenti e ne può confermare il successo, me lo faccia sapere così, quanto prima, lo seguo a ruota. Io intanto vi dico come lo faccio a casa mia:
- sclado 1 lt di latte fresco intero o parz. scremato fino a raggiungere un blando bollore;
- intanto aziono la yogurtiera con 7 vasetti vuoti e aperti, semplicemente inserendo lo spinotto alla corrente e lasciando il tappo chiuso;
- a bollore raggiunto tolgo il latte dal fuoco e lo faccio raffreddare fino a raggiungere i 35-37°C (se non avete un termometro da cucina usate uno degli strumenti più sofisticati donatici da mammà: il dito indice);
- mescolo il latte con un vasetto di yogurt bianco naturale (solitamente della stessa marca del latte) e verso il composto nei 7 vasetti di vetro precedentemente tolti dalla yogurtiera;
- riempiti i vasetti li inserisco scoperti nella yogurtiera e poi tappo quest'ultima
- dopo 5 ore e 15 minuti scollego la yogurtiera dalla corrente, prelevo i vasetti di yogurt belli caldi, li tappo con gli appositi coperchi e li ripongo in frigo per tutta la notte.

Prima di arrivare a questa "ricetta base" ho fatto mille tentativi, usando latte freddo o leggermente tiepido, lasciando i vasetti nella yogurtiera per 8 ore come indicato nelle istruzioni (risultato = ricotta in vasetto) poi 7, poi 6 ecc; ho provato anche a farne di fruttati ma con scarsissimi risultati (separazione del siero e dell'acqua della frutta dal resto dello yogurt che si era compattato sul fondo del vasetto...una schifezza pazzesca!)
Insomma sbizzarritevi e provate le varianti più curiose, anche salate!