Finalmente dato! L'esame che più temevo dopo Sociologia della comunicazione dell'odiatissimo Fileni, protagonista delle più spaventose leggende universitarie, è andato. Ed è andato anche bene, molto bene! Mentre attendevo di essere martoriata dalla tacita saccenza di quell'omino inquietante, non pensavo di sicuro quanto bene e di lusso potesse andarmi.
Il primo, l'apri pista impavido, Marco Fusaro. S'è beccato un'ora di domande con qualche minuto rubato da una bionda che entrava e usciva...e intanto noi a patire.
Il secondo, fastidiosamente invadente, sfacciato ma simpatico a modo suo. Alexander ha coraggiosamente rifiutato un rispettabile 25, buon pro gli faccia visto che era abbastanza preparato ma, a quanto pare, non sufficientemente logorroico.
Avanti un altro.
Tutto avrei pensato al di fuori che Marco2 ci mettesse così poco, venti minuti appena.
Non mi ha neanche dato il tempo di ripetere i riassunti dei riassunti delle dispense riassunte con gli appunti, che già toccava a me.
Qualche secondo di iperventilazione cercando di recuperare il libretto e tentando di scoprire domande e voto, ma poi son entrata.
Accogliente come non mai, Battisti aspettava dietro un'ordinata scrivania (te credo, non eravamo nel suo ufficio) con la testa appoggiata al palmo della mano destra; pacato, occhi stanchi, per nulla penetranti o almeno non come quando mi disse: "La prego, non lo faccia!"
Macchè state pensando?! Non l'ho minacciato né con armi né con foto compromettenti...stavo solo meditando sulla possibilità di fare qualche rito satanico.
Ebbene sì, 3 settimane o quasi, passate a scrivere fino alle 4:30 del mattino, a studiare per 10 ore di fila, a svegliarmi sudata per aver sognato lui, che come la regina di cuori di Alice nel paese delle meraviglie, ordinava di tagliarmi...il libretto, non son servite a nulla!
Dopo qualche parola sullo sviluppo, il sottosviluppo, le prime teorie sul moltiplicarsi della ricchezza, son seguite divagazioni tali, che mi è stato praticamente impossibile recuperare il filo logico dell'esame.
Come in Giappone gli imprenditori indebitati fino al collo vengono fatti sparire grazie a tacito accordo con la polizia; come sia utile la divisione dei beni nel matrimonio per non finire soli e poveri; come sia importante la famiglia, base della struttura sociale; come questa sia l'obiettivo ultimo degli attacchi infondati che la chiesa sta subendo (avrete capito che Battisti è un cesotto, di quelli che si pensavan scomparsi); come chi manovra il mondo per scardinarlo e ricostruirlo sia in realtà mosso da interessi oscuri.
Semo finidi a parlar proprio de satanismo.
Delle sue esperienze, della sua preghiera protettiva che gli ha permesso di non esser posseduto, dei pericoli di parlar di queste cose con le persone sbagliate ecc ecc ecc
Visto che mi stava intrippando con i suoi racconti ho detto: "Adesso che mi ha messo il tarlo, mi sa che ci proverò"- Mai l'avessi fatto.
Si è bloccato, ha alzato la testa di scatto e ha ripetuto lentamente, tre volte, con la voce profonda e roca che solo un fumatore da tre pacchetti l'ora può avere: "La prego, non lo faccia!"
Dopodichè ha preso il registro e ha cominciato a scrivere.
Maccomeeee!?
E tutto quello che avevo studiato e che volevo dire????
"No signorina, abbiamo parlato già abbastanza. E poi lei non è più carica come era prima..."
Mi stava facendo agitare!
"Le assicuro che sono gasatissima, andiamo pure avanti"
Silenzio
"...Direi un 29 va bene?"
Un secondo, giuro, per un secondo ho pensato "Iole, non è giusto questo voto, cazzius, non hai detto nulla. E l'orgoglio dove lo metti? La soddisfazione di mostrargli tutto il tuo sapere?"
Appunto...per un secondo. Poi ho accettato.
Uscita dall'ufficio non ci credevo. Mi sentivo in colpa. Era come se avessi sopportato un travaglio...per fare solo una scoreggina. Rendo l'idea?
Però è andata e son contenta, per me e anche per la Rudy.
Meno per la Elena, che se non passa inglese con minimo 30...le spacco un rene!
Comunque, adesso concentrazione massima per finire la tesi, e poi giù tutto per gli ultimi due esami.
Sperim ben!