Una giornata di lavoro intensa, come del resto tutte le precedenti.
8 ore davanti a un computer sono stressanti e a dirla tutta già dopo la prima metà comincio ad avvertire i primi sintomi di rimbambimento. Due tazze di caffè, una di tè e alle 15 l'abbiocco è arrivato comunque.
Alle 18, quando ormai stavo per prepararmi, la mia capa si sogna di darmi da caricare le foto per la nuova pagina dedicata ai boss dell'organizzazione. Fortuna che già la scorsa settimana avevo ritoccato e ridimensionato le foto!
Se non fosse stato per quel bagarozzo di sistema che usiamo per gestire il sito (per non far nomi Typo3) ci avrei messo 10 minuti, ma al programmino piace rompere le scatole e dopo aver caricato le immagini ha pensato bene di cambiare la formattazione delle didascalie. Ma te possino!
Così ho mollato l'ufficio appena alle 18.45 e ho cominciato a correre per arrivare al supermercato prima della chiusura. Non ce n'era bisogno, qui il lunedì i supermercati sono aperti dalle 7.00 alle 22.00, come per tutto il resto della settimana. Che svacco! Mi son goduta di brutto la mia prima spesa.
Non mentirò, quando sono all'estero, ma anche a casa, tento sempre di risparmiare, evitando di comprare schifezze e soprattutto preferendo prodotti dal buon rapporto qualità/quantità/prezzo, che non sempre vuol dire prodotti di marca.
Con questa filosofia ho portato a casa: un kg di mele, 3 peperoni, 700g di insalata, 500g di pomodori, un pacco di biscotti ai cereali, un pacco di biscotti con ripieno al cacao, 750g di pane integrale, 5 salsicce, 8 yogurt, 2 mozzarelle, 1kg di riso, 1 preparato per puré, una confezione di filetti di merluzzo surgelati, 1 barattolo di polpa di pomodoro, 1 barattolo di mais, 1 barattolo di pisellini e carotine, 1 barattolo di fagioli messicani, 1 vasetto di marmellata di fragole, una confezione da 50 bustine di tè, 1 barattolo di caffè-orzo solubile, un pacco di guanti per pulire, 1 flacone di sapone per lavatrice da 50 misurini, 1 deodorante per ambienti e due bottiglie di acqua naturale da 1/2 litro alla modica cifra di 23,18 euro! Con tanto di regalino inaspettato: la nuova banconota da 5 euro entrata in circolazione ai primi di maggio. L'ho avuta tra le mani solo oggi e mi è parsa subito assurda:



Non so se dalle foto si capisce, ma più che una banconota a me sembra un biglietto da viaggio convalidato ahahahahahah.

Una nota simpatica: quando ho messo la mia spesa sul tappetino della cassa, la signora davanti a me, un pò incuriosita, mi ha chiesto perché avessi preso proprio quel tipo di caffè solubile. Le ho risposto subito: "Entschuldigung aber ich spreche nicht deutsch!" E lei imperterrita ha chiesto alla cassiera che gentilmente le ha risposto: "E' caffè solubile, anzi caffè misto orzo". 
La signora allora si gira verso di me e mi avverte: "No natur, No natur". Allora le dico: "Yes I know, it's coffee-corn". Ma mica si arrende:
sig.ra: "Where are you from?"  
io: "I'm italian"
sig.ra: "Italian???? So why did you buy this coffee????"
io: "Yes, I know, but I forgot my moka in Italy, that's why..."
Ahahahah che spanzo, sti crucchi son proprio simpatici (e tutti quelli che ho incontrato sono stati super gentili!).